Psicostasia, ovvero il peso del cuore. Il nome del nostro gruppo è venuto in mente ad Alberto, uno dei due chitarristi, e sinceramente devo ancora capire perchè l'ha scelto...
Quando due anni fa (il nostro nuovo gruppo era ancora un progetto allo stadio quasi embrionale ed eravamo alla ricerca di un bassista) Albe ci ha proposto di chiamarci "Psicostasia" siamo rimasti soddisfatti: a me piaceva la sonorità della parola e a Matteo l'alone di mistero che emanava. Ma un giorno di questi mi devo far spiegare per bene il vero motivo della scelta.
Riporto testualmente dal
Dizionario Interdisciplinare di Scienza e Fede:
"La psicostasia, cioè la pesatura dell'anima dei defunti eseguita dal tribunale dell'altro mondo al fine di stabilire chi avesse meritato con la sua condotta terrena l'immortalità dei beati, non era altro che la pesatura del cuore del trapassato. Il cuore, infatti, era ritenuto l'incarnazione dell'intima e profonda coscienza del defunto e quindi il suo testimone più sincero e severo [...]". Morti, anime... Adesso che ci penso "Psicostasia" starebbe meglio come nome per un gruppo Death Metal!
Non sto qui a dilungarmi sulla nostra storia e sulle vicissitudini passate per riuscire a formare un gruppo musicale stabile. Vi dico solo che, come ho già raccontato in
"Zerbo? Batterista!", alla fine del 2002 il sottoscritto, batterista, e Matteo, chitarrista, rimasti orfani della nostra precedente band (gli Aghe Rase), decidemmo di proseguire la nostra avventura musicale incuranti delle condizioni a noi avverse.
Fortunatamente nel 2003 incontrammo Alberto, che si rivelò subito un ottimo elemento, scegliemmo un nome (Psicostasia, appunto) e ricominciammo a provare qualche cover dei Black Sabbath (NIB, Paranoid, Evil Woman sono solo alcune) e le vecchie e polverose canzoni degli Aghe Rase (riprese dopo due anni ed attualmente abbandonate completamente per far posto ad una nuova produzione).
Tuttavia la formazione non era al completo. Fino a metà del 2004 eravamo ancora alla ricerca di un valido bassista: dopo averne cambiati tre nel giro di pochi mesi ci si presentò l'occasione di conoscere il classico "amico di amici". Alberto, tramite le sue numerose collaborazioni e conoscenze, ci mise in contatto con Farco, bassista non esperto ma con talento e passione. Ed eccoci qui a suonare con rinnovata forza ed immutato amore per la musica.
La formazione storica degli Psicostasia vedeva Matteo Calligaris (Matt) alla chitarra, Alberto Duca (Albe) alla chitarra solista, Marco Fabro (Farco) al basso, ed il sottoscritto alla batteria.
Negli ultimi tempi sono cambiate un paio di cose: Albe, causa impegni lavorativi e musicali, trova ormai poco tempo per suonare con noi (ma quando ci ritroviamo ritorna la magia delle vecchie canzoni); al suo posto, non come sostituzione ma come nuova esperienza, si è affiancato a noi David Franz, dallo stile molto "ironmaideiano", se così si può dire. Anche Matt ormai non suona più con noi (il lavoro da manutentore in ferrovia lascia molto poco tempo, soprattutto in periodi di reperibilità), quindi siamo rimasti in tre. Ma non è detto che non ci scegliamo un cantante per portare i nostri brani ad un altro livello...
Le prove solitamente si svolgono durante il weekend (conciliare gli impegni lavorativi di tutti noi è stato difficile, ma ce l'abbiamo fatta), rigorosamente nella cantina di casa mia, per non venir meno alla classica usanza di tutti i gruppi musicali emergenti. Badate però a non immaginarvi un buco squallido con la muffa alle pareti, provvista di salami e prosciutti appesi al soffitto: asciutta, spaziosa, ho cercato di renderla più comoda possibile, con un buon impianto audio ambientale ed un discreto corredo di microfoni per le registrazoni. Prima o poi posterò una fotografia, sarebbe bello immortalare l'ambiente durante le prove... provvederò prossimamente.
Approposito di registrazioni! Visto che mi sono giunte numerose richieste (ehm, una...) di mettere online qualche nostro brano eccovi accontentati: vi regalo due nuovissime idee strumentali registrate il weekend scorso dopo una settimana di prove. Li trovate alla fine di questo testo assieme a due chicchette...
A questo punto vi chiederete come facciamo realizzare un brano (non ve ne frega niente? non importa, io ve lo dico lo stesso!). Non è difficile: principalmente le idee sui riff vengono a Matteo e ad Alberto, che studiano la struttura "portante" e gli assoli, io creo degli arrangiamenti con i ritmi adatti (non troppo opprimenti né troppo insipidi) e Farco butta giù ad orecchio i giri di basso per le diverse parti; in seguito scegliamo le sequenze (ovvero le successioni, le riprese e le eventuali ripetizioni delle singole parti e riff) e proviamo singolarmente le modifiche in modo da renderle più armoniche possibili.
Non pensiate che sia solo un lavoro di taglia e cuci. Assolutamente! Sono i nostri gusti personali, le nostre idee ed influenze musicali che operano al meglio per creare le melodie e le linee per un'armonia perfetta. Quando proviamo un pezzo siamo tutt'uno con il nostro strumento e con la musica che suoniamo, e sono le emozioni che proviamo a dirci se il risultato è buono oppure no. Per questo ripetiamo e modifichiamo un brano fino a quando non siamo pienamente soddisfatti.
Certo, molte volte prima di dire "ok, la canzone è pronta, mi piace, che nome le diamo?" ci mettiamo quattro o cinque ore, è normale. Alcuni giorni non riusciamo a mettere neanche una nota dietro l'altra, sbagliamo gli stacchi, le pause, gli assoli... altri riusciamo a creare anche quattro o cinque canzoni di fila... altri ancora facciamo delle jam sessions interminabili solo per il piacere di improvvisare.
E' questo il bello dell'essere musicista, non dover seguire per forza degli schemi, suonare quello che la mente ed il cuore ti suggeriscono in quell'istante, e trovarsi magicamente d'accordo nella ripresa di un riff.
- Psicostasia - Diamonds And Garbage (mp3 compresso in rar, 3m:15s, 4.52Mb, 194Kbit VBR, 44100Hz, Stereo);
- Psicostasia - The Chyule (mp3 compresso in rar, 5m:29s, 8.13Mb, 207Kbit VBR, 44100Hz, Stereo);
- Psicostasia - Genesi Diamonds And Garbage (mp3 compresso in rar, 7m:54s, 10.5Mb, 192Kbit, 44100Hz, Joint Stereo).
- Psicostasia - Bonus prove (mp3 compresso in rar, 16m:03s, 21.6Mb, 192Kbit, 44100Hz, Joint Stereo).
I primi due brani sono registrazioni tagliate, editate e masterizzate che vi consiglio di ascoltare con un buon paio di cuffie o con delle casse decenti (vista la qualità non professionale delle nostre sessioni).
Infine due chicchette: la genesi e le prove che ci hanno permesso di creare Diamonds And Garbage. Il penultimo file è a tutti gli effetti la nascita di D&G, dove Matt (che poi se ne va perchè deve andare a fare la spesa, lol), Albe e Farco si mettono d'accordo sui riff e sugli accordi; l'ultimo mp3 invece contiene le prove effettive del brano. Entrambi i files sono delle registrazioni né tagliate né editate, quindi la qualità audio è quella delle registrazioni crude originali prima di passare sotto le mie mani di pseudo-fonico amatoriale. Quelli che sentirete sono i nostri tentativi di venire a capo del brano, i nostri commenti a caldo e le nostre idee. Diciamo il tutto si ricollega al discorso che ho fatto in
"Zerbo? Batterista!", anzi... in questi mp3 ci sono degli esempi lampanti.
Nota importante: essendo questi ultimi dei files non editati e registrati durante una sessione di prove, contengono parolacce, offese, bestemmie e quant'altro... quindi se vi risentite di qualcosa dopo averli ascoltati io vi ho avvertiti. Intesi? Ok. Altra nota: alcune frasi sono in friulano, quindi se siete "foresti" è naturale che non le capiate.